Nasce nel 1947 a Pelilia Policastro (Kr) dove vive tutt'ora. Per molti anni svolge l'attività di ottico e fotografo e, nel contempo, coltiva l'attitudine alla realizzazione dei sceneggiature filmiche e teatrali. Vince il premio, come miglior docufilm in concorso all'International Film Festival Foggia con il docufilm "Dionisio e Sacco e la Sacra Spina di Policastro". E' sceneggiatore e registra del videoclip "La ballata di mamma Giuseppina".
L'impegno sociale profuso nella, seppur piccola, realtà provinciale in cui vive, gli offre lo spunto per testimoniare la disarmonia urbanistica e sociale che descriverà, poi, in un impegnativo docufilm "I palazzi trasparenti di Petilia Policastro".
Le appassionate osservazioni che dedica al suo quotidiano, premiano l'ambizione di poter fotografare le afflizioni che soffocano le potenzialità umane delle genti di Petilia Policastro.
Osservazioni che immortala nella sua prima opera letteraria "A 'mmasciata".