Il Borgo di (In)Fantino

18,00


Spinto dal suo sapere professionale, l’ing. Talerico è andato oltre nello scrivere la storia del Borgo Infantino, aiutato dalla documentazione catastale relative ai terreni e alle case, traccia un’interessante storia di quei luoghi, evidenziando quanto importanza ebbe la vicina Abbazia dei Tre Fanciulli, un insediamento religioso basiliano, nelle cui vicinanze sorse il Borgo di Infantino (oggi Fantino)…

Oggi, InFantino è quasi un ammasso desolante di caseggiati, d’infinito silenzio, rotto di quando in quando da qualche pietosa famiglia e dalla radicata partecipazione annuale alla rumorosa festività religiosa di “Sân Giuannièllu” nel mese di settembre.

E’un libro di memorie, di verità, di racconti di vita paesana, dell’uomo e della donna e anche dei ragazzi di InFantino, che dànno anima e corpo alla vita della piccola comunità, al borgo che ha per sfondo paesaggistico le vette dei monti silani, verdi o innevati, circondato da stradine tortuose e strette, discendenti verso il Neto, campi floridi di frutteti, vigneti, asini e muli, capre, bovari e mandrie, dentro un grande afflato d’umanità e di immensa solidarietà. …

…In questo contesto e nella complessità psicologica e umana, con stupita ammirazione e col fascino della bellezza e della genialità contadina, emergono robusti gruppi di famiglie, identificabili non attraverso i connotati di legge, bensì da una serie fantasiosa di soprannomi, paranùmi

 

 

Descrizione volume

F.to cm 17×240, 216 pagine illustrate